SUPERBONUS 110%
Grazie al Superbonus al 110% chi esegue i lavori di ristrutturazione, ottiene una detrazione del 110% per le spese sostenute, relative a i lavori di miglioramento dell'efficienza energetica dell'edificio che garantisca il miglioramento di due classi energetiche.
Potete usufruire di questo beneficio sia per la singola unità abitativa che per il condominio. Sono escluse le nuove abitazioni ed edifici con determinate classi, il Vostro immobile dovrà già essere dotato di impianti.
Il Superbonus potete utilizzarlo direttamente, in dichiarazione dei redditi a scomputo delle imposte da suddividere in cinque anni.
Diversamente potete optare per:
- CESSIONE DEL CREDITO: cedendo il Vostro credito ad altri soggetti tra cui banche o intermediari finanziari. Il credito può essere puoi nuovamente ceduto.
-SCONTO IN FATTURA: LA DETRAZIONE PUO' ESSERE TRASFORMATA DIRETTAMENTE IN SCONTO IN FATTURA con importo pari al 100% delle spese da sostenere per il lavori.
BONUS RISTRUTTURAZIONI 50%
Consiste nella possibilità di beneficiare della detrazione Irpef del 50% delle spese sostenute, fino a un massimo di 96.000 euro per singola unità immobiliare. In generale, l’agevolazione riguarda gli interventi per ristrutturare le abitazioni e le parti comuni di edifici residenziali situati nel territorio dello Stato.
Tra le regole riguardo gli adempimenti,è obbligatoria la comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla data in cui si sono conclusi i lavori.
- CESSIONE DEL CREDITO: cedendo il Vostro credito ad altri soggetti tra cui banche o intermediari finanziari. Il credito può essere puoi nuovamente ceduto .
- SCONTO IN FATTURA: LA DETRAZIONE PUO' ESSERE TRASFORMATA DIRETTAMENTE IN SCONTO IN FATTURA con importo pari al 50% delle spese da sostenere per il lavori.
BONUS 65% PER RIQUALIFICAZIONE:
L’agevolazione consiste nel riconoscimento di detrazioni d’imposta nella misura del 65% delle spese sostenute, da ripartire in dieci rate annuali di pari importo. In ogni caso, come tutte le detrazioni d’imposta, l’agevolazione è ammessa entro il limite che trova capienza nell’imposta annua derivante dalla dichiarazione dei redditi. In sostanza, la somma eventualmente eccedente non può essere chiesta a rimborso. Si tratta di riduzioni dall’Irpef (Imposta sul reddito delle persone fisiche) e dall’Ires (Imposta sul reddito delle società) concesse per interventi che aumentino il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti e che riguardano, in particolare, le spese sostenute per:
- CESSIONE DEL CREDITO: cedendo il Vostro credito ad altri soggetti tra cui banche o intermediari finanziari. Il credito può essere puoi nuovamente ceduto.
- SCONTO IN FATTURA: LA DETRAZIONE PUO' ESSERE TRASFORMATA DIRETTAMENTE IN SCONTO IN FATTURA con importo pari al 65% delle spese da sostenere per il lavori.